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  • Consulenti Italiani Law Firm

La sconfitta di un dodgy landlord


I Giudici della City of London Magistrates Court hanno condannato un agente immobiliare di nazionalità britannica in un procedimento penale per il reato di sfratto illegale "unlawful eviction".

La famiglia italiana composta da una coppia e due figli, uno dei quali minorenne, si era rivolta alla Studio Legale Consulenti Italiani Law Firm di Londra lamentando di aver subito uno sfratto illegale da parte dell'agente immobiliare.

I malcapitati erano andati in Italia per partecipare al funerale di un familiare senonché al loro ritorno avevano trovato la serratura della porta di ingresso sostituita e, pertanto, non erano più in grado di entrare nella abitazione per la quale avevano un regolare contratto di affitto e nella quale custodivano le loro cose (mobili, suppellettili, abbigliamento, gioielli e persino contanti).

Il padre di due figli ha subito contattato telefonicamente l'agente immobiliare il quale lo ha anche diffidato a non cercare di entrare nell'abitazione se non voleva avere guai con la Polizia e gli ha riferito di aver trasportato i loro averi in un non meglio specificato magazzino, prima di rendersi irreperibile lasciando la famiglia senza tetto.

La Polizia inglese alla quale la vittima aveva chiesto aiuto ha risposto che non sarebbe intervenuta non essendoci un pericolo imminente e che quella era probabilmente una questione civile.

Il collegio di professionisti composto da Davide Cupertino ( Avvocato REL), Michael Polak ( Barrister) e Viky Nucci ( Paralegal ) convinti che la gravità della condotta posta in essere dall'agente immobiliare meritasse il vaglio di un Tribunale Penale ha promosso una azione penale privata " private prosecution ".

Gli avvocati si sono sostituiti alla Polizia che era rimasta inerte dinnanzi a siffatta condotta ed ha svolto i compiti della Procura Inglese (CPS), svolgendo le indagini preliminari raccogliendo le prove a carico dell'imputato ed assicurando lo stesso alla Giustizia.

All'esito di un processo in cui sono stati sentiti i testimoni, le vittime e l'imputato i Giudici hanno ritenuto di quest'ultimo colpevole dei reati ascrittigli e condannato ad una pena pecuniaria oltre

al pagamento di un risarcimento alla vittima oltre alla spese legali sostenute.

La private prosecution è un rimedio proprio dell'ordinamento inglese che consente alla vittime di reato di ottenere giustizia anche quando le istituzioni restano inerti.


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